I TAROCCHI E LA STESURA A TRE CARTE

Oggi voglio parlarti della stesura a tre carte, del perché la preferisco e la uso quasi sempre, sia per me che nelle mie Letture di ispirazione.
E' possibile ricevere messaggi, consigli o ispirazioni anche da una sola carta o due, ma a partire dalle tre carte inizia a costruirsi una sorta di frase, un racconto e dunque la lettura vera e propria.
Come la frase minima in italiano, composta da due elementi, soggetto e predicato, si arricchisce di senso e dettagli con l'aggiunta di almeno un complemento, così è per i Tarocchi: la “frase” comincia ad assumere maggiori sfumature con l'aggiunta di un elemento in più, ossia di una carta in più. E come la frase, anche la lettura a tre carte offre la possibilità di essere ampliata e adattata all'andamento della consultazione, aggiungendo man mano, in base alle necessità e al quadro che si presenta, ulteriori carte.

Essendo molto basica, questa lettura si presta a una quantità di interpretazioni e quindi lascia assoluta libertà a chi legge di accogliere l'intuizione del momento.
Mi piace molto questa libertà e anche il fatto che, essendo appunto molto basica, permette di essere ampliata a piacimento con ulteriori domande e nelle direzioni che si presentano più interessanti da approfondire. È come dare un input, dal quale poi possono aprirsi un'infinità di sviluppi.
Queste caratteristiche la rendono molto adatta ad instaurare un dialogo fra i Tarocchi e la persona che li consulta ed è per questi motivi che la preferisco ad altre letture, seppur interessanti, ma molto più strutturate e per questo più rigide.

4 SCHEMI PER LEGGERE TRE CARTE E QUANDO USARLI

L'infinità di significati che possono assumere tre carte insieme potrebbe, all'inizio, disorientarti, quindi può esserti utile, prima di tutto stabilire uno schema di lettura, ossia decidere prima, oppure appena dopo aver visto le carte in base a come si presentano, che significato avrà ogni carta rispetto alla posizione che assume.
Lo schema di lettura (o stesa) viene in aiuto dando un senso e delle regole all'interpretazione, esattamente come un campo di calcio dà un orientamento al gioco e ne stabilisce le regole.
Quando sarai molto connessa con il tuo mazzo e avrai fatto abbastanza pratica, ti renderai conto di non avere più bisogno di definire a priori il “ruolo” giocato da ogni carta ma potrai lasciarti ispirare sul momento in una narrazione fluida, come se stessi raccontando una storia.
Esistono diversi schemi di lettura a tre carte, te ne elenco 4 molto utili, semplici ed efficaci.

1. Situazione - energia - consiglio

In questo schema le carte 1 - 2 - 3, rappresentano rispettivamente una descrizione della situazione per come è al momento (in modo da avere uno sguardo esterno e meno coinvolto su di essa, un diverso punto di vista); le energie che alimentano e influenzano la situazione, quindi in che modo il consultante la sta vivendo; un consiglio per affrontarla al meglio quindi su cosa il consultante potrebbe fare o non fare per gestire la situazione che si sta esplorando.

Questo schema è interessante perché non si focalizza solo sugli aspetti soggettivi (come il consultante percepisce la situazione) ma questi sono collocati in un quadro più ampio che aiuta la persona ad assumere una prospettiva diversa e a trovare soluzioni che non aveva immaginato e azioni ispirate. E' utile per sbrogliare qualsiasi questione che ci sta a cuore.

2. Evoluzione di una situazione

In questo schema le carte 1 - 2 - 3, rappresentano rispettivamente gli aspetti passati, presenti e le possibilità future della situazione che si sta indagando. È molto utile non focalizzarsi su “cosa succederà” ma sull'idea di evoluzione. Così impostata, infatti, la triade rappresenta non una sentenza, ma un'istantanea della situazione che chiarisce il modo in cui il consultante l'ha vissuta nel passato e il suo atteggiamento presente, mettendo anche in luce le energie a sua disposizione per far si che evolva in un certo senso piuttosto che in un altro. Utile per indagare situazioni poco chiare.

3. Inizio - svolgimento - risultato possibile

In questo schema le carte 1 - 2 - 3, rappresentano rispettivamente l'inizio, gli sviluppi e il possibile risultato di una situazione o di un'azione: la carta 1 è un inizio che si sviluppa in 2 e 3. Può essere utile soprattutto quando il consultante chiede un consiglio su una decisione da prendere o sta iniziando una nuova esperienza di cui è utile capire le potenzialità per poterle sfruttare al meglio.

4. Elementi a favore - avversità - esito possibile

In questo schema le tre carte 1 - 2 - 3,  rappresentano rispettivamente gli elementi a favore della situazione, le avversità o elementi a sfavore e l'esito che si prospetta possibile. È molto utile per indagarne gli aspetti nascosti e ignoti e per capire cosa può essere utile fare affinché si concluda nel modo desiderato e se ne possa cambiare l'esito. Anche questa strategia è più un'istantanea della situazione ma a differenza della lettura evolutiva che va a focalizzarsi su aspetti passati, presenti e prospettive future, questa individua le energie che si muovono intorno ad essa e quindi è molto utile per capire come sfruttare tali energie per condizionarne l'esito.

Puoi anche integrare gli schemi fra loro: ad esempio iniziare con quello degli elementi a favore, avversità, esito e poi approfondire dando un significato temporale alle stesse tre carte. In questo modo avrai una lettura ancora più approfondita e articolata.

Lettura senza uno schema prestabilito

Infine, come ti accennavo sopra, una volta che avrai preso pratica e confidenza con il tuo mazzo potrai scegliere di svolgere una lettura senza alcuna strategia prestabilita che è come comprendere qualunque frase pronunciata in una lingua nota senza bisogno di fare la traduzione mentale.
Quello che puoi fare in questa lettura è seguire il richiamo di un simbolo da cui partire nella narrazione lasciandoti ispirare da esso, seguire la direzione degli sguardi e i movimenti dei personaggi per comprendere la natura del rapporto che c'è tra loro e per farti delle domande che ti aiutino nell'interpretazione: che cosa sta guardando La Papessa? Dove si dirige Il Matto? Quale forza sbloccherà la Ruota di Fortuna? Sarà come narrare una storia.
La lettura delle tra carte senza schema è quella che più si presta ad essere ampliata poiché la direzione di gesti sguardi e movimenti, potrebbe aprire il gioco sia a destra che a sinistra, ad ulteriori estrazioni fino a concludere la frase o la storia.
Questa è la lettura più ispirata, quella che amo di più perché grazie all'estrema libertà che la caratterizza tocca maggiormente le corde dell'intuito che può fluire privo di paletti.

COME SI SVOLGE LA LETTURA A TRE CARTE

Se decidi di usare uno schema, puoi sia stabilire prima del tiraggio che schema userai, sia sceglierlo successivamente, in base a come le carte si sono presentate. Se sei all'inizio della tua pratica con i Tarocchi ti consiglio di usare solo gli Arcani Maggiori, per poi man mano introdurre anche i Minori.
Poni la domanda e mescola il mazzo finché non ti sentirai pronta. Infine scegli tre carte e disponile una accanto all'altra. Gira le tre carte e procedi nella lettura, come indicato dallo schema che hai scelto.

Semplice ma profonda e ricchissima di sfumature al tempo stesso. Provala  e poi raccontami nei commenti com'è andata, ti aspetto!

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4 comments on “I TAROCCHI E LA STESURA A TRE CARTE”

  1. Sono agli inizi nei miei studi dei tarocchi.
    Ho fatto la stesa a tre senza pensare ad una interpretazione precise prima ma aspettando di vedere le tre carte. Mi sto esercitando facendo Steve su di me,che ovviamente é più facile.
    Nella stesa sono uscita il papà il matto la forza.
    Benche io Donna,potrei essere io quella rappresentata nella carta del papa?

  2. Ho provato la stesa a 3 chiedendo se finalmente riuscirò a realizzare il mio progetto lavorativo e sono usciti stelle mondo e Luna , quello che mi lascia perplessa è come associare la luna alle altre due carte positive

    1. Cara Katia, dovrei capire meglio il contesto, ma il mio invito è sempre quello di non considerare mai nessuna carta come solo positiva o solo negativa. Ogni carta ha sia accezioni positive che negative e il tuo intuito può guidarti nel cogliere sia le une che le altre 🙂

Manuela Angelini

Lettrice e insegnate di Tarocchi

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