“Ma davvero credi a queste stupidaggini? I Tarocchi non funzionano, non si può prevedere il futuro!”

Quante volte, quando ero all'inizio del mio percorso con i Tarocchi mi sono sentita ripetere questa frase, anche da persona amiche. Al punto che pian piano ho iniziato a tenere per me questo interesse ed evitare scrupolosamente di raccontarlo perché non volevo più ricevere questo genere di interferenze nel mio percorso di esplorazione del mondo dei Tarocchi e di me stessa.
Già, perché avevo scoperto che i Tarocchi potevano servire a ben altro che prevedere il futuro e stavo sperimentando un viaggio introspettivo incredibile attraverso i loro simboli, archetipi e messaggi profondi. Ci tenevo molto a proteggere questa esperienza e ho fatto bene, perché mi ha cambiato la vita!

Immagino anche te, se sei arrivata qui evidentemente il mondo dei Tarocchi ti ha richiamata in qualche modo e vorresti saperne di più: magari stai vivendo un periodo di crisi, ti senti bloccata nella vita o percepisci che c'è qualcosa di più oltre al tran tran quotidiano e hai sentito che farsi una lettura di Tarocchi può aiutare.
Ma sei anche un po' scettica: “Com'è possibile prevedere il futuro con un mazzo di carte? Non saranno tutte fesserie? E poi figurati se una cartomante deve venire a dirmi cosa fare!”

Beh, hai perfettamente ragione a pensare questo e ti capisco, era esattamente ciò che pensavo anch'io prima di conoscere le mille potenzialità di questo meraviglioso mondo.
Il problema sta nell'accostamento fatto a monte fra Tarocchi e futuro come unica possibilità.

I Tarocchi, infatti, non devono essere usati necessariamente e solo per predire il futuro, ma possono diventare un potente strumento di introspezione.

In quest'ottica possiamo cambiare la domanda:
i Tarocchi funzionano come strumento di introspezione e crescita personale?
Assolutamente si e vanno ben oltre il cliché che li etichetta come inutili o inefficaci.

In questo articolo, esploreremo la teoria della Sincronicità di Jung e come essa si intreccia con l'uso dei Tarocchi come strumento di introspezione interiore. Ti parlerò anche del concetto di Risonanza che ho affrontato all'interno del libro Tarocchi per la vita e condividerò con te delle curiosità sorprendenti riguardo a questo centenario strumento.
Sono sicura che alla fine di questo articolo i tuoi dubbi sul “funzionamento” dei Tarocchi saranno fugati.

SCARDINA IL CLICHÉ "I TAROCCHI NON FUNZIONANO" CON LA TEORIA DELLA SINCRONICITÀ DI JUNG

Molte persone sono scettiche riguardo all'efficacia dei Tarocchi, ma la teoria della sincronicità proposta dal famoso psicanalista Carl Gustav Jung ci offre una prospettiva molto diversa.
Secondo Jung, la sincronicità è una coincidenza significativa, un collegamento rilevante tra eventi diversi ma simili, oppure fra eventi esterni e stati interiori dell'individuo che possono avere qualcosa in comune. In pratica si ha una sincronicità quando cose o eventi simili convergono nello stesso spazio e nello stesso tempo. Secondo Jung questa sarebbe proprio una tendenza. Si ha una sincronicità per esempio quando ti capita di pensare a qualcuno e subito dopo lo incontri “casualmente” per strada; oppure due persone in contatto fra loro si trovano a pensare o dire la stessa cosa o a vivere un'esperienza simile.

Con i Tarocchi funziona allo stesso modo: anche in questo caso agisce il principio della sincronicità che lega fra loro fatti apparentemente indipendenti e li fa convergere proprio in quel luogo e in quel preciso momento. Non sarebbe un “caso” quindi se il consultante si trova proprio davanti a quel tarologo piuttosto che altri e peschi proprio certe carte piuttosto che altre, ma il frutto di energie simili che convergono in quella situazione e che portano a far vivere alle persone coinvolte l'esperienza che hanno bisogno di vivere in quel momento per la loro evoluzione.

Mi è capitato recentemente in una sessione che il consultante mi dicesse: quando penso a questa prospettiva mi viene sempre in mente la carta del Mondo e, guarda caso, quella carta è uscita proprio nella stesa successiva dandogli un messaggio e una suggestione molto forti!
Questo è un perfetto esempio di come agisce il principio della sincronicità nei Tarocchi.
Con le loro immagini simboliche e suggestive, essi fungono da ponte tra il nostro inconscio, il nostro sé cosciente e il mondo esterno.

Quando si pesca una carta dai Tarocchi, il significato della carta stessa può risuonare in maniera sincronica con uno stato emotivo o una situazione nella tua vita. Questa coincidenza non casuale aiuta a riflettere su aspetti nascosti di se stessi e a portare alla luce risposte e intuizioni che non verrebbero considerate altrimenti. I Tarocchi, quindi, agiscono come uno specchio dell'inconscio, facilitando il processo di introspezione e autoconoscenza.

LA MAGIA DELL'INTROSPEZIONE CON I TAROCCHI: IL CONCETTO DI RISONANZA

A questo punto ci agganciamo al concetto di Risonanza.
Con il termine Risonanza intendo un processo naturale in base al quale, nell’osservare un disegno o una scena presenti nelle carte, la nostra attenzione tende a posarsi su particolari che hanno in qualche modo a che fare con noi, con la nostra vita in quel momento o con qualcosa che appartiene al nostro mondo interiore: ricordi, pensieri, convinzioni, sentimenti, un vissuto, una realtà attuale particolarmente sentita. Mi riferisco a quella sensazione che ci fa dire “mi è familiare, mi risuona”. In base a questo principio qualunque immagine può suscitare in noi una risonanza, qualunque particolare può richiamare qualcosa dentro di noi e, se qualcosa deve emergere, lo farà a prescindere da qule carta innescherà tale processo.

In altre parole: attraverso la carta il nostro inconscio trova il modo di comunicare al nostro sé cosciente e se ha bisogno, per esempio, di comunicarci un messaggio di distacco esso arriverà a prescindere dalla carta che pescheremo. Potrebbe uscire un 8 di coppe o un 6 di spade (il distacco potremmo vederlo nella persona che si allontana e nella famigliola che prende il largo con una barca), oppure un Eremita (vedremo il distacco nella sua solitudine), o in un 4 di coppe (vedremo il distacco nell'atteggiamento chiuso del personaggio) o perfino in un 10 di coppe in cui, dato il momento di vita che magari sto vivendo potrei percepirmi come “al di fuori”, “lontana” da quella scena o come qualcosa che ormai fa parte del mio passato da cui è ora di distaccarmi.

Questo passaggio è molto importante perché rende chiaro come il Tarocco sia uno strumento nelle nostre mani e dipende da noi l'uso che ne facciamo.

Esso, attraverso le sue molteplici immagini e simbologie, è il tramite attraverso il quale la nostra anima può riuscire ad esprimersi.
Quello della risonanza è infatti un processo spontaneo che avviene mentre osserviamo e che ci spinge a identificarci in maniera personale e intuitiva nella scena che vediamo, creando connessioni e associazioni di idee e attribuendo a essa un significato soggettivo che ci aiuta a fare chiarezza sulle nostre questioni e a prendere decisioni ispirate.

Immagina di sederti in tranquillità con il mazzo di Tarocchi tra le mani, in attesa che la tua intuizione ti guidi verso la carta giusta. Concederti un momento di riflessione, permettendo ai pensieri e alle emozioni di emergere.
Quando estrai una carta, osserva attentamente le immagini e i simboli. Cosa evocano in te? Quali sentimenti o pensieri emergono?
La magia sta nel fatto che le risposte non si trovano solo nelle carte, ma soprattutto dentro di te e i Tarocchi agiscono come uno strumento per metterti in contatto con la tua saggezza interiore, fornendoti una guida preziosa nelle decisioni quotidiane o nei momenti di incertezza. Ti aiutano a fidarti del tuo istinto, a connetterti con le tue emozioni e a prendere decisioni più consapevoli e così a creare giorno per giorno la vita che desideri davvero.
È questo che intendo quando affermo che sì, i Tarocchi funzionano!

CURIOSITÀ SORPRENDENTI SUL MONDO DEI TAROCCHI

I Tarocchi sono affascinanti non solo per la loro profondità simbolica, ma anche per le curiosità che li circondano e che non sono tutte negative, anzi!
Sai che i Tarocchi hanno origini antiche che risalgono al XV secolo? Inizialmente, venivano utilizzati come carte da gioco, ma poi sono diventati uno strumento divinatorio e di introspezione. Oggi, sono ampiamente apprezzati per il loro valore spirituale e psicologico.

Un altro aspetto interessante è la varietà di mazzi di Tarocchi disponibili. Ogni mazzo ha un tema e uno stile unico, che riflette la visione del suo creatore. Puoi scegliere tra mazzi ispirati alla mitologia, all'arte, al fantasy e persino a film famosi e così vivere un'esperienza unica di bellezza oltre che esplorare temi specifici attraverso mazzi specifici. Questo rende il mondo dei Tarocchi ancora più interessante.

USA I TAROCCHI NELLA TUA VITA QUOTIDIANA

Usare i Tarocchi nella tua routine quotidiana è un'esperienza di profonda connessione con te stessa. Puoi pescare una carta al mattino per ottenere una prospettiva sulla tua giornata o una lettura serale per riflettere sugli eventi della giornata trascorsa. I Tarocchi possono anche essere uno strumento di auto-riflessione in momenti di stress o incertezza.
Come già detto, ricorda che essi non forniscono una predizione assoluta del futuro, ma piuttosto una guida interiore che ti aiuterà a esplorare te stessa e a prendere decisioni consapevoli. Lasciati guidare dalla tua intuizione e fidati del processo.
Ogni carta ha una storia da raccontare e ogni lettura è un'opportunità per imparare qualcosa di nuovo su di te. Che tu sia nuova a questa pratica o un'appassionata veterana, sii aperta alle sorprese che i Tarocchi possono riservarti e concediti il dono della consapevolezza interiore. Buon viaggio!

  • Condividi:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

2 comments on “I TAROCCHI NON FUNZIONANO!”

  1. Approvo quanto hai elaborato in questo scritto. Io stesso da anni pratico lo studio dei Tarocchi in chiave esoterica, ma anche introspettiva. Inoltre faccio convergere concetti di estrazione quantistica oltre ad operare princìpi di Mindfulness e meditazione tradizionale.

    Buon lavoro

Post Correlati

Manuela Angelini

Lettrice e insegnate di Tarocchi

scopri di più

Categorie

Categorie

Cerca

Sono Manuela Angelini e mi occupo di Tarocchi e consapevolezza.

© 2024 Manuela Angelini Tarot Mentor | P.iva 02425450448 | Privacy Policy | Termini e condizioni | Web Miel Café Design | Photo Daniela Katia Lefosse
cartcrossmenu