Oggi continuo a raccontarti i passaggi salienti del mio percorso formativo nel mondo dei Tarocchi, con le sue ombre e le sue luci. Condividere la propria esperienza credo possa essere di grande ispirazione per chi desidera intraprendere la stessa strada. Magari questa condivisione incontra proprio il tuo desiderio di percorrere seriamente la strada della tarologia e non arriva a te per caso.
Prima di proseguire nella lettura: questa è la terza e ultima parte del racconto in cui ti parlerò di formazioni non tarologiche che ho scelto di intraprendere da un lato perché volevo aumentare l'efficacia delle mie letture e portarle a un alto livello e, dall'altro perché sentivo il bisogno di formarmi su come fare in modo che tutto lo studio tarologico non restasse fine a se stesso ma potesse essere messo al servizio degli altri.
NOTA: Se te li sei persi puoi recuperare qui gli altri due articoli:
Dove eravamo rimasti: attraverso la mia formazione sui Tarocchi, avevo studiato e praticato molto ma non avevo idea né di come si dovesse condurre una sessione di lettura con altre persone in modo professionale, né di come arrivare a queste persone, promuovermi, farmi conoscere, se e quanto farmi pagare, insomma, come creare una vera attività con i Tarocchi.
Tutte le formazioni seguite e i libri letti non parlavano affatto di questi temi. Qualcuno marginalmente trattava dell'etica del consulto e dava alcuni suggerimenti basici su come rapportarsi a un consultante, ma molti miei dubbi restavano irrisolti.
Queste e mille altre domande affollavano la mia mente su questo argomento: il rapporto con il consultante e la gestione del consulto. Sentivo che se volevo essere davvero professionale, dovevo risolvere questi dubbi e che nella sola formazione in ambito tarologico non avrei trovato le risposte che cercavo.
Se anche tu senti la stessa cosa e ti stai facendo le stesse domande, questo articolo sarà oro per te!
Che cosa ho fatto di fronte a questo vuoto? Ho deciso di cercare altrove: nel mondo del coaching.
Conoscevo il coacing alla lontana come qualcosa che aveva a che fare con la crescita personale e, dal momento che il mio desiderio era quello di usare i Tarocchi in questo ambito, ho pensato che poteva essere utile formarmi come coach.
Negli anni ho frequentato ben due master in coaching ed è al loro interno che ho trovato risposta a tutte quelle domande. Attraverso la formazione in coaching ho capito come relazionarmi alle letture in un'attività che prevede l'interazione con un'altra persona, la quale porta tutto il suo mondo in sessione e ha quindi bisogno di essere accolta in uno spazio sacro, con dei confini ben precisi e condotta attraverso un percorso che abbia senso, affinché possa porsi le giuste domande e portarsi “a casa” una vera trasformazione. Una persona che in questo percorso va rispettata, non giudicata e non privata del suo potere personale e decisionale, ma stimolata a tirarlo fuori, passando attraverso i suoi blocchi e accedendo alle sue risorse. Non giudizio, rispetto della sfera decisionale dell'altro, riconoscimento di pensieri limitanti e blocchi interiori, porre le giuste domande: queste sono tutte cose che si devono imparare, poiché nella vita si tende spesso a fare l'opposto senza rendercene conto.
Naturalmente si trattava di un ambito diverso dalla tarologia, il che mi ha portato non poche sfide nell'adattare ciò che apprendevo in ambito coaching al mondo dei Tarocchi, e non pochi ripensamenti sull'efficacia, eticità e validità di un approccio tarologico all'introspezione e alla consapevolezza.
Ci ho messo tempo e ho dovuto lavorare molto sul mio mindset e i miei pensieri limitanti (che a quel punto erano del tenore: solo il coaching è davvero etico ed efficace, la tarologia non può portare vera consapevolezza e cambiamenti profondi) per superarli e trovare il modo, secondo me, più equilibrato per integrare elementi di coaching al mondo della tarologia, creando un metodo e un approccio alla consultazione incredibilmente potente per condurre le sessioni che mi fa sentire sicura, ed efficace.
Oggi sono felice di poter dire che le mie sessioni seguono un metodo ben preciso che non pone i Tarocchi al centro, ma la persona, mentre i Tarocchi sono lo strumento che permette di esplorare il suo mondo per trovare luce e chiarezza. Lo definirei un approccio umanistico alla tarologia di cui vado molto orgogliosa.
Ma le ombre del mio percorso formativo non erano finite!
Lungo tutto questo processo si sono affacciate altre domande nella mia mente, che riguardavano un'altra tematica importante: la creazione di una vera attività con i Tarocchi. Intendo un'attività che funzionasse, che avesse clienti e mi desse da vivere.
Si, perché in quel periodo mi trovavo ad attraversare una profonda crisi lavorativa e, siccome nulla accade per caso, fu proprio quella crisi a darmi la possibilità di pensare alla tarologia come un vero e proprio lavoro.
Anche in questo caso ho dovuto superare tante resistenze, una su tutte: cosa penseranno le persone che mi conoscono di questa mia decisione? Che sono impazzita all'improvviso?
Mentre elaboravo questa resistenza grande come un macigno nella mia mente si avvorticavano nuove domande:
Anche di questo ambito, nelle formazioni seguite non si faceva menzione. Del resto non era questo il tema, che però si affacciava inesorabilmente sul mio percorso e quindi andava affrontato. Anche in questo caso, mi sono messa in cerca di corsi che insegnassero a fare business, comunicazione e marketing. Si tratta di un ambito complesso e per questo motivo è quello in cui ho fatto più corsi e ho investito più risorse economiche.
Negli anni i miei insegnati e i miei mentori sono stati diversi. Ecco un elenco (purtroppo non esaustivo, perché davvero i corsi grandi e piccoli sono stati tantissimi) delle formazioni che ho seguito in ambito coaching e in ambito business, comunicazione e marketing on line:
Si tratta di un percorso che ha richiesto tempo (8 anni di studio e pratica) e investimenti di molte migliaia di euro, che ho scelto di fare spinta dal desiderio di trasformare la mia vita e creare il mio impatto nel mondo attraverso un vero lavoro, non una semplice passione da tenere per me stessa e per le amiche!
Anche nel caso delle formazioni in ambito business, comunicazione e marketing ho dovuto adattare, attraverso riflessioni, prove ed errori, ciò che apprendevo a un ambito tanto particolare e, spesso malvisto, come quello dei Tarocchi. È stata un lungo lavoro, molto sfidante e arricchente, non certo facile e veloce ma la mia visione era grande e mi ha dato la motivazione e la forza per andare avanti.
Oltretutto poi la realtà si è rivelata ancora migliore. Quando sono partita per questa avventura mai avrei immaginato di arrivare dove sono adesso con un business avviato, un libro scritto, centinaia di lettori, clienti e corsisti!
Se anche tu stai percorrendo la strada della tarologia, il mio racconto formativo potrebbe sembrare lungo e dispendioso, ma posso garantirti che la formazione è il miglior modo per investire su di sé e sui propri progetti lavorativi: investimento che, se fatto con responsabilità si ripagherà ampiamente.
Certo, se mi guardo indietro oggi vedo che in certi casi i concetti di alcuni corsi si ripetevano più o meno similmente e che non sempre ho completato tutte le formazioni iniziate, poiché alcune parti non mi servivano magari in quel momento.
Questo e il fatto di dover adattare i contenuti a un ambito particolare sono i rischi che si corrono quando il percorso formativo è frammentato, ma c'è di positivo che ho potuto sviluppare un grande spirito critico nei confronti dei contenuti proposti e capire cosa faceva al mio caso e cosa no, distillando il tutto secondo il mio metodo, la mia visione e in liea con il mondo dei Tarocchi.
Sono quasi 9 anni che mi dedico ai Tarocchi: mi sembrano pochi, se considero la maestria sviluppata, il metodo che ho messo a punto e i traguardi raggiunti in questo tempo. Ma mi sembrano tanti se penso che oggi, semplicemente condividendo la mia esperienza, il mio metodo e i miei insegnamenti, potrei fare in modo che altre persone facciano in un anno quello che ho fatto io in 9!
E dunque oggi il passo successivo che desidero muovere è quello di condividere il distillato di tutto il mio percorso formativo con altre persone visionarie che desiderano intraprendere il sentiero della tarologia con un approccio umanistico, concreto e professionale che tenga conto di tutti i livelli formativi di cui ti ho parlato in questa serie di 3 post:
Un grande lavoro dietro le quinte mi sta impegnando da tempo per trasformare questa grande visione in realtà. Se vuoi essere la prima a sapere tutto iscriviti a questa speciale lista d'attesa e non te ne pentirai!
Sono Manuela Angelini e mi occupo di Tarocchi e consapevolezza.